L’Educazione Alimentare è definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dalla FAO come “(…) il processo informativo ed educativo per mezzo del quale si persegue il generale miglioramento dello stato di nutrizione degli individui, attraverso la promozione di adeguate abitudini alimentari, l’eliminazione dei comportamenti alimentari non soddisfacenti, l’utilizzazione di manipolazioni più igieniche degli alimenti e un efficiente utilizzo delle risorse alimentari”. A questo proposito la Carta di Ottawa del 1986 incoraggia la “Promozione della Salute”, intesa come quel processo che consente alle persone di acquisire un maggior controllo della propria salute e migliorarla. L’OMS ha poi definito l’Educazione alla Salute come l’opportunità di apprendimento per conoscere meglio la salute e per sviluppare le capacità che contribuiscono a preservarla.
In pratica, è molto importante capire quali alimenti scegliere e con che frequenza consumarli. Il Biologo Nutrizionista nel suo percorso di studi ha assimilato tutte le conoscenze per essere una guida in tal senso.
In generale, è importante preferire alimenti biologici o a km zero, ridurre il consumo di carne a favore di pesce e legumi. È fondamentale leggere bene le etichette dei cibi poiché ci danno moltissime informazioni sulla qualità dell’alimento che stiamo acquistando.

Un valido aiuto per capire come costruire la nostra dieta è dato dalla piramide alimentare. Questo grafico è stato ideato dal Dipartimento Statunitense dell’Agricoltura (USDA) nel 1992 al fine di illustrare i consigli ed i suggerimenti che dovrebbero essere seguiti per mantenere un’alimentazione completa ed equilibrata.

Nel corso degli anni questo schema è stato modificato più volte. La struttura di base è però rimasta sempre la stessa. La piramide è divisa in diversi settori orizzontali che indicano la frequenza con cui devono essere consumati i cibi in esso contenuti per avere un’alimentazione completa ed equilibrata. Alla base della piramide si trovano gli alimenti da assumere più spesso e in quantità maggiore (acqua, cereali, frutta e verdura), al vertice della piramide quelli da consumare con moderazione (dolci, grassi e condimenti, ecc.).